Il Circolo Culturale “Tullio Colsalvatico” è nato nel 1985 da un gruppo di soci fondatori che volevano rendere di pubblica utilità il personale interesse per alcuni temi, riconducibili in senso ampio al settore culturale, ma aventi al fondo il desiderio di coinvolgere fasce di cittadini, in particolare giovani, in un comune impegno che aiutasse a scoprire e tenere sempre presente il significato ultimo del vivere, facendo da stimolo per un affronto globalmente positivo delle situazioni personali e sociali.
La scelta del nome dello scrittore vissuto a lungo a Tolentino, fino alla sua morte, vuole sottolineare da un lato il riconoscimento dell’opera e posizione umana e culturale di chi ci ha preceduto, dall’altra il desiderio di radicamento nella realtà concreta del territorio in cui viviamo, raccogliendo la testimonianza di profon do attaccamento ed amore dello stesso Colsalvatico.
In questi anni il Circolo Colsalvatico ha realizzato circa 300 iniziative di varia natura: incontri e dibattiti, visite guidate, corsi di formazione, realizzazione di mostre, pubblicazioni di racconti e poesie, coinvolgendo complessivamente migliaia di persone, provenienti anche da altre città e, in alcune occasioni, da tutta Italia.
Di seguito, le principali attività svolte o in corso.
CENTRO DI AGGREGAZIONE E SOSTEGNO LINGUISTICO – Centro di aiuto allo studio. Avviato nel 1999 (dopo l’esperienza maturata dal 1990 -tra i primi in Italia – al 1998 con i Corsi di Lingua e Cultura italiana per stranieri), a partire dall’esigenza di aiuto all’inserimento scolastico dei figli di immigrati, è aperto agli studenti dei vari ordini di scuola, come aiuto nel cammino e nella fatica dello studio, facendone riscoprire le motivazioni attraverso una riscoperta di sé.
INCONTRI E SEMINARI – Su temi di attualità e di interesse sociale (Es. Seminari sulla scrittura, sui problemi dell’educazione, dell’accoglienza, …).
PERCORSI e visite guidate sulla bellezza.
PRESENTAZIONE di libri, film ed opere musicali.
PREMIO “COLSALVATICO”: Iniziato nel 2002, con cadenza biennale e carattere nazionale, dall’edizione del 2004 è dedicato a: “L’umorismo: un modo di guardare la realtà”, riservato a racconti inediti.
MOSTRE: presentazione di produzioni nazionali, tra cui “Testimoni della verità nell’Italia in guerra – La Resistenza cancellata”; “Non muoio neanche se mi ammazzano – L’avventura umana di Giovannino Guareschi”; … fino a “Tre accordi e il desiderio di verità – rock ‘n’ roll come ricerca dell’infinito” e proprie produzioni: “Vir qui adest” sul Cappellone di San Nicola, “La natura è per l’uomo”,… “L’importante è che la morte ci trovi vivi” sull’opera e la vita di Marcello Marchesi.
PUBBLICAZIONI: “Poesie” (a cura di Davide Rondoni – nel centenario di Colsalvatico) – 2001; “La caffettiera” (racconti di Colsalvatico) -2004; “Vorticosa, dipinta” di Davide Rondoni – opera poetica sul ciclo di affreschi di San Nicola ed. Marietti 1820 –2006; “POF e altri racconti” – Premio Colsalvatico 2006 – Ed. Raffaelli Rimini; “Pizzetto – Tullio Colsalvatico, uno dei giusti” – E. Calcaterra, F. Maiolati – 2007; “La tristezza è l’ombra del diavolo” – Premio Colsalvatico 2008 – Ed. Raffaelli Rimini. – “Un’amicizia per la vita, un sacrificio per la libertà . I giovani di Montalto” – E. Calcaterra, F. Maiolati – 2007; “Ridere per conoscere” – Premio Colsalvatico 2010 – Ed. Raffaelli Rimini; “L’umorismo: un modo di guardare la realtà” -Premio Colsalvatico 2012 – Ed. Raffaelli Rimini.
TULLIO COLSALVATICO (Camporotondo 21.08.1901 – Tolentino 20.09.1980): Il Circolo Colsalvatico ha avviato da diversi anni un lavoro di approfondimento e studio dell’opera e della vita del poeta-scrittore, avvalendosi di studiosi e raccogliendo testimonianze dirette. Sta procedendo all’archiviazione dei documenti. Ha ricostruito la vicenda dell’ottobre ‘43, in cui Colsalvatico contribuì a salvare un gruppo di circa 40 ebrei dalla deportazione, che ha portato al riconoscimento alla memoria da parte dello Vad Yashem come “Giusto fra le Nazioni”, avvenuto nel 2009, ed all’iscrizione del suo nome nel Giardino dei Giusti di Gerusalemme.
Il Circolo Culturale “Tullio Colsalvatico” non ha personale dipendente e si avvale stabilmente della collaborazione di soci e non, a titolo volontario; in relazione a progetti specifici ha usufruito di collaborazioni occasionali o coordinate e continuative, di varia entità a seconda dei progetti stessi.
Il Circolo Culturale “Tullio Colsalvatico” risulta iscritto al registro Regionale del Volontariato del 5.10.2003, al N. 843, risultando Associazione di Volontariato considerata ONLUS ai sensi del D. L. 460/1997, art. 10 comma 8.